Chi Siamo – Produttori di ottime birre artigianali Italiane

Benvenuti nell’antico Monastero di San Biagio, dove produciamo la nostra birra artigianale italiana

In Umbria, nel cuore del Parco del monte Subasio a 15 minuti di distanza da Nocera Umbra, nota località italiana rinomata per le sue acque, si trova l’Antico Monastero di San Biagio, uno dei luoghi di produzione di birre artigianali italiane più suggestivi e incantevoli.

Già nel quattordicesimo secolo, nel lontano 1333, il fascino di questo luogo era noto fra i pellegrini, che erano soliti transitarvi durante il viaggio verso la Terra Santa. Uomini sapienti lo hanno trasformato successivamente in un luogo di preghiera e purificazione, e oggi il Monastero ospita il birrificio dove vengono prodotte le nostre birre artigianali italiane. 15 anni fa infatti, in questa terra di S. Francesco, nacque la prima Birra italiana artigianale di ispirazione monastica.

Grazie alla ricerca e alla conservazione della storia di questo meraviglioso Monastero, la nostra bevanda ne rispecchia la natura mistica e centenaria. Tra le migliori birre artigianali italiane, la Birra San Biagio continua ad essere nutrimento e ristoro, proprio come allora.

Il primo micro birrificio artigianale in Umbria

Produzione Birra Artigianale, che Passione!

L’azienda agricola monastero di San Biagio è un’Azienda Agrituristica certificata Biologica con una suggestiva struttura ricettiva nelle colline di umbre. Inserita all’interno di una tenuta di 50 ettari, l’antica canonica, sapientemente ristrutturata, domina la vallata, quasi sospesa in uno spazio senza tempo.

In questo contesto, nel vecchio rimessaggio agricolo, nasce il Birrificio San Biagio. Una realtà di produzione italiana di birra artigianale dove la manualità dell’uomo si mantiene parte vitale del prodotto e dove ogni giorno si produce una delle migliori birre artigianali italiane con la tecnica della rifermentazione, a salvaguardia dell’integrità del prodotto.

ARTIGIANI DELLA BIRRA

Giovanni Rodolfi: dar vita a una passione

Fiore all’occhiello del team, un mastro birraio italiano: bergamasco di nascita e umbro d’adozione, è stato uno dei promotori di questo progetto. La passione per la birra lo ha portato a lavorare nelle più grandi aziende internazionali produttrici di birra, dove era solito seguire l’impiantistica, la spillatura, le degustazioni, e i convivi.

Oltre ad aver partecipato alla realizzazione dell’Università della Birra, scrive articoli e collabora alla stesura di libri sul tema della birra. Nel 2009 si appassiona alla birra artigianale e abbraccia un nuovo progetto di vita: il Birrificio San Biagio. E così da allora si dedica anima, mente e corpo alla produzione della nostre eccellenti birre artigianali italiane.

ARTIGIANI DELLA BIRRA

Giovanni Rodolfi: dar vita a una passione

Fiore all’occhiello del team, un mastro birraio italiano: bergamasco di nascita e umbro d’adozione, è stato uno dei promotori di questo progetto. La passione per la birra lo ha portato a lavorare nelle più grandi aziende internazionali produttrici di birra, dove era solito seguire l’impiantistica, la spillatura, le degustazioni, e i convivi.

Oltre ad aver partecipato alla realizzazione dell’Università della Birra, scrive articoli e collabora alla stesura di libri sul tema della birra. Nel 2009 si appassiona alla birra artigianale e abbraccia un nuovo progetto di vita: il Birrificio San Biagio. E così da allora si dedica anima, mente e corpo alla produzione della nostre eccellenti birre artigianali italiane.

LE NOSTRE BIRRE “CRUDE”

Birre artigianali non filtrate, non pastorizzate, rifermentate in bottiglia

Da un fortunato incontro tra l’esperienza del Mastro Birraio, la Tradizione del Monastero San Biagio e il territorio del Monte Subasio, nascono le Birre San Biagio, birre artigianali, non filtrate, crude poiché non pastorizzate e rifermentate in bottiglia.

La tecnica di produzione di queste Birre Artigianali attinge a piene mani dalla tradizionale produzione brassicola benedettina.

La scelta di non pastorizzare le Birre rispecchia la storia della birra e richiama momenti passati in cui la birra veniva definita pane liquido, grazie al suo apporto nutrizionale. Nella birra non pastorizzata permangono infatti elementi nutritivi – vitamine, antiossidanti, polifenoli – che fanno della Birra San Biagio una bevanda che come un tempo, ancora oggi, vuole essere nutrimento e ristoro per il corpo e lo spirito.

Allo stesso modo, la pratica della rifermentazione in bottiglia deriva da un’antica tecnica utilizzata dai monaci benedettini per conferire la componente di effervescenza alla birra. Rispettando la migliore tradizione Brassicola, infatti, dopo la prima fermentazione in tini aperti, la birra viene imbottigliata e posta a rifermentare.

L’ATTENZIONE AGLI INGREDIENTI

Umbri, Biologici, Selezionati con cura

Estrema attenzione viene poi impiegata nella scelta degli ingredienti, diventata un tributo alla terra che ospita il Birrificio San Biagio.

Dal malto all’acqua, dal miele all’alloro, infatti, ognuno dei componenti delle birre segna un legame saldo ed indissolubile con il territorio umbro. La Monasta, capostipite delle Birre San Biagio, è per esempio prodotta utilizzando l’alloro ricavato dall’albero secolare che si trova sul territorio del Monastero e dal miele degli apicoltori di Gubbio.

Ma la vera protagonista di tutte le nostre Birre è l’acqua di Nocera Umbra, chiamata anticamente Acqua Bianca e Acqua Vergine grazie alla sua caratteristica limpidezza e conosciuta per le sue qualità curative e terapeutiche.